lunedì 7 aprile 2008

Dallamericaltrusconi

Se ne dice che fuori dai nostri confini siamo presi in giro. Si agguantano le copertine di Newsweek, The Economist (giornali a cui sono stato abbonato nel '91 il primo nel 2006 l'altro). Purtroppo non si dice la cosa più ovvia: non ce ne frega niente di quella stampa anche perchè non la sappiamo leggere. Una tale ricchezza di linguaggio, un modo di riferirsi alla cultura indigena e alla società nordamericana o britannica rendono questi settimanali ancora più ostili. Eccetto a Klaus Davi.
Che peraltro ci diletta della sua ostentata ossessione per la stampa estera centellinando giorno dopo giorno ora il bluff, ora il blaff ora il gossip ora la noticia. Ma mai da lui verrà fuori quello che davvero siamo. Dei supereroi.
E chiunque ci governerà dalla prossima settimana dovrà fare i conti con lui.




Windows Vista è fetente.
Windows 3.11
Deve averlo pensato davvero zio Bill. Il vocìo generale è che vista sia lento, difficile, incompatibile.E il bello che a dirlo sono i top managers.Proprio quelli che per distinguersi dagli altri si comprano il portatile da 4000 euro e lo fanno aggiornare a xp professional.Non ne hanno davvero mai capito nulla, ma ormai l'idea è passata.
E allora, zio bill, che puo' tutto, "scancella" la scritta «service pack 2 per vista» e scrive «Windows Seven». O magari «Sehaven».
Il paradiso per lui non attende.

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